Verra ha registrato il suo primo progetto di conservazione del "blue carbon"

Verra ha registrato il suo primo progetto di conservazione del "blue carbon", un passo fondamentale per aumentare l'azione per il clima. Il progetto Blue Carbon Golfo di Morrosquillo in Colombia sequestrerà quasi un milione di tonnellate di anidride carbonica in 30 anni conservando e gestendo in modo sostenibile 7.561 ettari di ecosistema di mangrovie costiere, paludi e corsi d'acqua associati.

Il "blue carbon" si riferisce all'anidride carbonica immagazzinata nelle zone umide costiere, comprese le mangrovie, le praterie di fanerogame marine (come la Posidonia oceanica) e le paludi salmastre. Questi ecosistemi hanno una capacità di sequestro e stoccaggio del carbonio molto elevata rispetto alle foreste terrestri e ad altri ecosistemi oceanici. Sebbene coprano meno del 2% della superficie totale dell'oceano, le mangrovie, le praterie di fanerogame marine e le paludi salmastre rappresentano la metà del carbonio immagazzinato negli oceani grazie alla loro capacità di assorbire il carbonio atmosferico e intrappolarlo per lunghi periodi di tempo. Aumentare le attività di tutela del "blue carbon" è quindi fondamentale per risolvere l'emergenza climatica.

Le attività di legate al "blue carbon" forniscono anche importanti vantaggi economici, sociali e ambientali per le comunità locali. Il progetto sopra citato:

  • Rafforzerà la governance locale attraverso il coinvolgimento dei comuni locali e la partecipazione della comunità a pratiche di gestione sostenibile;
  • Salverà, riabiliterà e proteggerà l'habitat di diverse specie in via di estinzione come lamantini e lontre marine;
  • Ridurrà le barriere sociali legate alla povertà promuovendo posti di lavoro e attività come l'apicoltura e l'ecoturismo;
  • Introdurrà fonti alimentari sostenibili come gli orti comunitari.

Il progetto Blue Carbon Gulf of Morrosquillo è stato sviluppato da Conservation International con il supporto tecnico di South Pole, utilizzando una metodologia Verra (VM0007) che è stata rivista nel settembre 2020 per includere attività di conservazione e ripristino delle zone umide di marea. Instituto de Investigaciones Marinas y Costeras (INVEMAR), Regional Autonomous Corporation of Sinu e San Jorge Valley (CVS), Regional Autonomous Corporation of Sucre (CARSUCRE) e Fundación Omacha stanno implementando e monitorando il progetto con la validazione condotta da AENOR. La Direzione Generale Colombiana degli Affari Marittimi (DIMAR) ha fornito un prezioso contributo e supporto al progetto.